Se digito il nome della mia professione su Google, trovo interessante che sia definita come “nuova”… e forse proprio per questo motivo molte persone non ne conoscono esattamente il significato. Facciamo chiarezza!
1. Chi è?
Il Consulente Finanziario (CF) è una persona che ha affrontato un ciclo di studi preferibilmente in ambito economico e che OBBLIGATORIAMENTE ha affrontato un corso professionalizzante che termina con un esame. Quest’ultimo dà il diritto di accedere all’Albo dei Consulenti Finanziari. L’inquadramento è equiparabile a quello di un Commercialista o un Avvocato.
2. Che cosa fa?
Principalmente studia! Un buon professionista (e questo vale sempre!) si informa e si aggiorna. Nel nostro caso di tratta di indici, leggi, valori borsistici, polizze vita,PIR, BTP, fondi d’investimento e molto altro ancora. In secondo luogo, incontra interlocutori interrogativi: possono essere sì clienti, ma anche un pubblico a lui estraneo e curioso. È la fase pratica in cui tutto ciò che è stato appreso viene elaborato in base alle necessità del cliente. Alcuni esempi possono essere un accantonamento pensionistico, un investimento mirato che rispetti l’ambiente, l’apertura di un conto corrente valutario. Le operazioni possono spaziare da quelle bancarie classiche a quelle che ci immaginiamo accadano a Wall Street, senza il peso di doverci pensare tutti i giorni, perché ad occuparsene è, appunto, un professionista.
3. Quanto guadagna?
So che tutti aspettavano questo punto: ebbene è un parametro calcolabile in base alla Consulenza effettuata. I fattori in gioco sono due:
- la mandante per la quale di lavora, perché è la banca a remunerare nel pratico il CF ed è lei a decidere la percentuale del professionista. Banca XXX può trattenere un 1,88% di cui uno 0,5% va al CF
- il patrimonio gestito, perché ovviamente la “parcella” è proporzionata al lavoro da effettuare. Più il patrimonio è grande e prevalentemente azionario, più il rischio aumenta. Di conseguenza è necessaria una maggiore competenza e una quantità di tempo superiore da dedicare.
Ci sono ancora lati oscuri? Parliamone! La mia mail è info@riccardobelletti.it